Oggi vogliamo andare a fondo nel mondo della cosmetica, parlando non di prodotti ma di come l'evoluzione del mercato ha cambiato le modalità degli scambi commerciali nella filiera che, da produttore, proseguono con i filtri di ingrossi e/o agenti di commercio, negozi per poi arrivare al consumatore finale.
La fase in cui la qualità del prodotto deve necessariamente essere accompagnata dal nome di un brand che sia di tendenza è pressoché assodata, data per scontata. Sorge un problema: di brand ce ne sono molti, non di meno quelli che fanno tendenza e che competono su quote di mercato riconoscibili per l'affezione alla carta patinata: vedono il rossetto Mesauda piuttosto che lo smalto Fedua accostati a capi a "le dernier cri", ne provano la qualità e senza se ne ma, lo vogliono.
Ma ora entrano in gioco le aziende intermediarie: ingrossi e aziende distributrici, che devono garantire la penetrazione del prodotto nei canali di mercato indicati dall'azienda madre. Il vero problema sta nel nome stesso queste imprese che fanno da "filtro commerciale": ingrosso, distribuzione... Sono appellativi oggettivamente brutti, grigi che rievocano anonime scaffalature e schiere di rappresentanti stile anni '90, aggressivi come squali.
Insomma: uno status quo che non regge più, che toglie ai brand in questione la bellezza del loro messaggio e quello storytelling che si riassume nel prodotto.
Quello che vediamo inevitabile, è la nascita di Aziende Hybrid: che sanno essere delle Brands House, declinabili sia per l'attività di distribuzione/ingrosso, sia per la vendita al dettaglio con evoluti concept come Beauty Store, dove la vendita affianchi una consulenza gratuita, un'area del fai-da-te in cui i clienti possano testare per conto proprio i prodotti. Ma, soprattutto, un posto che sia brand di se stesso foriero di qualità, attendibilità, attenzione ai trend e possa fare da conchiglia ai prodotti introdotti.
Le aziende intermediarie di oggi devo decentrarsi da una visione puramente offline, e lasciarsi pervadere da concetto di Digital Ubiquity che consente di dare strutture più leggere e flessibili alle aziende, più vicinanza verso i consumatori.
L'oggi è già domani, e la forza di un'azienda non è più data dalle sue dimensioni ma dalla sua rapidità. Noi un'azienda ibrida l'abbiamo trovata, si chiama IF You. E voi?